Si è tenuta mercoledì pomeriggio alle ore
17,30 l’intitolazione della scuola elementare di Montone alla maestra Emma
Smacchia, scomparsa nel 2010. “Una maestra elementare che ha dedicato la vita
ai bambini e alla loro istruzione e che fatto diventare l’ordinario
straordinario”, queste le parole con cui i ragazzi e le maestre della scuola
hanno voluto ricordare la storica maestra montonese. Presenti all’evento il
sindaco Mariano Tirimagni, l’assessore regionale Stefano Vinti e il dirigente
scolastico Gabriella Bartocci. La giornata è stata anche l’evento per la
presentazione dei recenti lavori di ristrutturazione e adeguamento sismico che
si sono svolti durante l’intero anno scolastico, curati in prima persona
dall’assessore Mirco Rinaldi. L’idea dell’intitolazione alla maestra Emma
Smacchia è frutto del progetto “Chiamiamo la scuola per nome” che ha impegnato
durante l’anno i bambini delle classi IV e V elementare. Dopo una lunga
selezione la scelta è ricaduta sulla maestra Emma, l'insegnante di tutti
bambini del paese ora adulti che la ricordano con ammirazione per la serietà e
la passione con la quale si dedicava alla sua professione. Amava anche negli
ultimi anni aiutare i ragazzi e i bambini nei compiti pomeridiani, dava loro
libri da leggere e consigli. Emma era una persona colta, leggeva molto, era
sempre aggiornata sull'evoluzione e sui cambiamenti della politica; la sua
cultura non era fine a se stessa ma era un modo per poter svolgere nel modo
migliore la sua professione. Donna di grande fede e di preghiera, aveva capito
che per stare al passo con i tempi, anzi per saper leggere i segni del tempo,
occorreva conoscere il mondo, la società e le persone, avvalendosi del
contributo prezioso della scienza e delle discipline umane.
RoPer
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